Lo ha deciso il gip di Perugia che ha respinto la richiesta della difesa della ventisettenne ungherese di revocare la misura cautelare. Istanza alla quale aveva dato parere favorevole il pm perugino Giuliano Mignini. Per il giudice c'è il rischio di reiterazione del reato. "Sconvolto" il suo manager Riccardo Schicchi. L'avvocato in alternativa aveva chiesto gli arresti domiciliari